I NOVE SABATI IN PREPARAZIONE ALLA FESTA DELLA MADONNA DI COTRINO
Luigi Lopalco, è definito in una lettera del Beato Bartolo Longo, come uno dei più tenaci e fervorosi devoti alla Vergine di Cotrino. Sua abitudine era quella di recarsi ogni sabato notte al Santuario per far visita alla Purissima e compiere le sue rituali pratiche religiose. Il suo attaccamento alla Madonna era così forte da sfidare qualsiasi intemperie durante il cammino che lo portava al santuario ed inoltre era sua abitudine digiunare il sabato in suo onore.
Fu lui stesso, sempre pronto a recitare il Rosario in qualsiasi momento della giornata, a ideare e rievocare, nel 1906, una tradizione molto antica, una sorta di pellegrinaggio in onore della Madonna, svolta oltre alla novena tradizionale, della durata di nove sabati. Essa aveva lo scopo di invogliare e intensificare la devozione da parte dei cittadini latianesi.
La sera prima un banditore passava per le vie del paese dicendo:
"Uhe li cristiani! Uhe li femmini! Crai si fannu li sabbati a Cutrinu, alla Matonna. Crammatina alli setti viniti ntalla chiazza di S. Antogniu e accueti sciamu a Cutrinu dicennu lu rosariu. Ci voli li grazi ti la Matonna cu no mmanca cuvveni.
Si zicca a sciri quannu spara lu corpu scuru."
Il bando era eseguito in dialetto affinchè tutta la popolazione potesse capire e quindi prendere parte all’evento.
Tratto dal libro “Le vie del Signore” itinerari turistici religiosi a Latiano di Valeria Vacca e Marina Menga – agenzia formativa ULISSE - Locorotondo Editore.
Il giorno 27 febbraio avranno inizio i
SABATI DELLA MADONNA DI COTRINO
Il pellegrinaggio partirà dalla Chiesa
di S. Maria della Greca alle ore 16.00.
All’arrivo al santuario seguirà la
Celebrazione Eucaristica.